iqa-ecm

Piano di Qualità per accreditamento ECM

IQA

INTERNAL QUALITY ASSURANCE


PRESENTAZIONE

L’attività del “Centro Universitario Internazionale”, come specificatamente

riconosciuta con Decreto Ministeriale 29/3/1996, è la promozione e gestione di

attività di ricerca e di formazione rivolte a laureati, docenti e  professionisti.


Le finalità di formazione/aggiornamento permanente oggetto della richiesta di

accreditamento quale provider ECM riguardano in particolar modo la formazione e l’aggiornamento relativi a:


  • Nuovi percorsi diagnostico-terapeutici con particolare riferimento alle psicopatologie, alla psicofisiologia clinica, alle neuroscienze e ai disturbi neurofunzionali;


  • Nuovi modelli di prevenzione, educazione sanitaria e promozione della salute;


  • Nuove tecniche di riabilitazione in ambito sanitario.

Il programma di formazione / aggiornamento è rivolto pertanto ai Professionisti della Sanità. Tale attività è espletata principalmente in modalità FAD:

- utilizzando adeguate tecnologie e piattaforme e-learning,

- progettando attività formative in linea con i bisogni formativi delle categorie professionali interessate,

- erogando docenze altamente qualificate (docenti e ricercatori universitari),

- valutando l’efficacia dei programmi rispetto agli obiettivi proposti, con l’obiettivo di un costante miglioramento dell’offerta formativa.


Per tale attività l’Ente si avvale:

1. di un Comitato Scientifico costituito da personalità ed esperti di documentata capacità ed esperienza nel campo della formazione clinica relativa ai settori di

    interesse,

2. di supporti organizzativi e mezzi tecnologici e didattici idonei.

PIANO QUALITA'

Il presente documento è costituito al fine di descrivere e comunicare gli impegni che l’ENTE assume nei confronti del sistema dei committenti/beneficiari a garanzia della qualità e della trasparenza dei servizi formativi.


Gli impegni di seguito riportati sono da intendersi riferiti alle attività formative, sia

che esse prevedano una quota di iscrizione o che siano svolte ad accesso gratuito.


Il primo obiettivo del piano è il trasferimento di conoscenze e competenze utili a migliorare l’efficacia degli interventi professionali.


Il secondo obiettivo è la crescita qualitativa di tutti i prodotti formativi nei confronti sia degli utenti che dei committenti, atteso che la qualità della formazione è la mission primaria di qualunque ente od organizzazione formativa.


Il Piano di Qualità è ispirato ai 3 criteri:

1) Etica,

2) Partecipazione,

3) Efficacia.


Costituisce una dichiarazione concreta di impegno, per instaurare con gli utenti e committenti/beneficiari un rapporto trasparente all’interno del quale vengono stabiliti oneri e diritti.


Ogni due anni (ovvero in caso di necessità o se richiesto dagli organismi di controllo) il presente Piano Qualità verrà aggiornato con l’assunzione di impegni finalizzati al miglioramento della qualità dei servizi formativi erogati.

ORGANIGRAMMA

I servizi sono erogati grazie a posizioni stabili all’interno dell’organizzazione e da collaboratori esterni, che vengono coinvolti in base alle esigenze di progettazione ed erogazione delle attività formative e di ricerca.


Il Comitato Scientifico, composto almeno da 7 membri, provvede a deliberare su tutte le questioni aventi valore scientifico, relative alle attività formative e ai progetti di ricerca. E’ diretto dal prof. Giuseppe Sartori – Professore Ordinario di Neuroscienze Cognitive all’ Università di Padova e Visiting Professor alle Università di Melbourne, Bochum, King’s College Londra, Nottingham, Lisbona.


Al Comitato Scientifico spettano i compiti di verifica della corretta attuazione e qualità dei progetti formativi, nel rispetto delle norme e dei requisiti richiesti dal Ministero della Salute nell’ambito del Programma di Educazione Continua in Medicina. Il Consiglio Scientifico opera in accordo alle indicazioni fornite dalla Commissione Nazionale ECM per la costituzione del Comitato Scientifico e per l’identificazione del Coordinatore Scientifico. Tuttavia si avvarrà anche di professionisti esterni esperti di formazione ECM, anche se non impegnati direttamente nella organizzazione e realizzazione degli eventi ECM stessi. Il Comitato Scientifico svolge le seguenti funzioni:


- propone le modalità di rilevazione del fabbisogno formativo, ne valuta gli esiti e formula proposte per le linee di indirizzo per la formazione;

- valuta la congruenza del Piano Formativo, ossia la congruità degli eventi con gli obiettivi formativi individuati e con le linee di indirizzo per la formazione

- propone modalità di valutazione di alcuni eventi formativi e ne valuta gli esiti

- propone percorsi formativi innovativi

- nomina il Responsabile Scientifico di ogni singolo evento formativo ECM

- valida i crediti ECM attribuiti agli eventi dai referee interni secondo le indicazioni fornite dalla Commissione Nazionale ECM

- propone progetti di miglioramento per la Formazione.


Il Comitato Scientifico inoltre:


1) valida il Piano Formativo annuale da sottoporre alla richiesta di approvazione

2) predispone la progettazione dei corsi e le modalità di erogazione e di valutazione degli eventi, anche individuando apposito referente:


- cura l’istruttoria relativa alla redazione del Piano Formativo

- collabora per l’attribuzione dei crediti ECM da assegnare ai singoli eventi formativi applicando le apposite griglie di calcolo predisposte dalla Commissione 

  Nazionale ECM (monitoraggio del flusso ECM)

- supervisiona l’istruttoria della documentazione necessaria ai singoli eventi da sottoporre all’approvazione

- segue il monitoraggio del processo formativo ECM

- valuta il raggiungimento degli obiettivi del processo formativo, attraverso criteri e indicatori di processo e di esito relativi alle attività

- propone e collabora, di concerto con gli organi direttivi, all’attivazione di azioni di miglioramento nell’attività formativa.


REGOLAMENTO per l’assegnazione dei crediti ECM

ai singoli eventi formativi

Il programma annuale della formazione ECM prevede che i Provider articolino entro la fine di ogni anno il Piano Formativo per l’anno successivo, impegnandosi a realizzare almeno il 50% di quanto proposto.


Il Piano Formativo comprende i programmi formativi proposti con i relativi impegni di spesa.



Il Comitato Scientifico approva i singoli eventi formativi secondo le indicazioni fornite dalla Commissione Nazionale ECM.

La governance del processo di formazione viene garantita anche tramite il rispetto della seguente documentazione:



- Procedura standard ECM:

- progettazione/erogazione/verifica corsi,

- conflitto di interessi,

- contabilità / pagamenti

- Modulistica di registrazione/account di accesso piattaforma FAD.


Per specifiche tipologie di eventi formativi e per particolari professioni o discipline, il Comitato Scientifico può avvalersi di specifiche competenze di professionisti esterni che possano consentire un adeguato esame dell’evento in valutazione, prima di convalidare l’assegnazione dei crediti e procedere alla realizzazione.

La progettazione/valutazione degli eventi formativi richiede un impegno periodico: il Comitato Scientifico – tenuto conto della prevalente erogazione di percorsi FAD di durata annuale - si riunisce almeno una volta all’anno per la programmazione dell’attività annuale e la verifica dell’attività annuale precedente.

IMPEGNO ATTUATIVO

L’ attuazione del Piano Qualità si concretizza nei seguenti obiettivi:


  • pieno rispetto degli obiettivi dei committenti, beneficiari e operatori coinvolti, a garanzia della qualità e trasparenza dei servizi formativi erogati,
  • professionalità nella assistenza fornita,
  • monitoraggio costante,
  • formazione continua del personale interno,
  • controllo sistematico dell’ambiente di lavoro,
  • definizione e controllo dei processi comunicativi,
  • schede di valutazione e di gradimento.

TRASPARENZA

E DIFFUSIONE

Le risorse professionali sono quelle definite nell’Organigramma, unitamente a docenti esterni e tutor, valutati e scelti in relazione alle specifiche esigenze formative.


La gestione organizzativa per la qualità si integra con i sistemi di gestione della salute e della sicurezza sul posto di lavoro e con le più recenti prescrizioni in materia tutela dei dati sensibili.


L’Ente si impegna a diffondere il presente Piano Qualità con le seguenti modalità:

- pubblicazione sul sito web dell’Ente alla pagina: www.cui.org/iqa-ecm

- invio tramite mail su specifica richiesta del personale docente e non

LIVELLO OPERATIVO

Nell’analisi dei fabbisogni formativi, finalizzata all’emissione del Piano Formativo

annuale, vengano indicati e descritti in modo chiaro ed esplicito:


• i soggetti che esprimono il fabbisogno formativo (professioni sanitarie)

• le modalità di rilevazione del fabbisogno formativo: segnalazione diretta /focus

  group, ricerca preliminare, analisi del contesto o particolari accadimenti.


Il Piano Formativo deve essere in grado di dare riscontro ai risultati dell’analisi dei fabbisogni formativi per il rafforzamento e lo sviluppo delle competenze professionali della sanità per la costituzione di nuove conoscenze e capacità.

È per tale motivo che la valutazione degli eventi formativi richiede un impegno periodico: il Comitato Scientifico si riunisce almeno una volta all’anno per la validazione degli eventi, redigendo apposito Verbale che registra:


- giorno e ora della riunione collegiale,

- modalità della riunione (presenziale/via zoom/video chiamata di gruppo WhatsApp)

- membri del Comitato Scientifico presenti/partecipanti

- piano formativo annuale di riferimento

- individuazione degli eventi strutturata come segue:


titolo / argomento

professioni cui si rivolge il corso

periodo / durata e luogo di svolgimento

crediti ECM di riferimento

numero di iscrizioni disponibili.


Tramite la validazione si approvano:

• gli obiettivi del corso

• i docenti individuati

• la metodologia per l’esecuzione del corso

• il programma del corso

• gli strumenti di verifica di apprendimento.



Il Comitato Scientifico può essere convocato e riunirsi anche in caso di integrazioni e/o modifiche da apportare al Piano Formativo annuale, fatta salva la necessità della redazione del Verbale così come sopra definito.

STANDARD DI QUALITA' E LORO VERIFICA

Gli standard generali e specifici del servizio formativo sono definiti dal soggetto erogatore sulla base di fattori di qualità dell'attività amministrativa e dell'attività didattica. I fattori di qualità del servizio formativo riferibili all'attività amministrativa comprendono:

✓ celerità delle procedure;

✓ trasparenza;

✓flessibilità degli orari di erogazione dei servizi.


Gli standard didattici comprendono le schede di valutazione compilate dai partecipanti alle iniziative formative che permettono di valutare:

✓ la rilevanza degli argomenti trattati rispetto alle necessità di aggiornamento

dei partecipanti

✓ la qualità dell’evento formativo

✓ l’utilità dell’evento per la formazione/aggiornamento dei partecipanti

✓ la qualità didattica del docente

✓ eventuali criticità/osservazioni del discente.

L’Ente provvede periodicamente all’aggiornamento dei fattori di qualità del servizio relativi all’attività amministrativa. Il rispetto degli standard fissati viene verificato con uno o più dei seguenti strumenti:

✓ Questionari per la rilevazione della soddisfazione dell'utenza al termine del corso

✓ Dossier annuale di accreditamento.

✓ Rilevazione a campione dei tempi di risposta

✓ Rilevazione dei tempi di intervento per ogni azione correttiva

✓ Verbali di incontro con i soggetti riportati nell’indicatore

✓ Moduli di iscrizione / account attivati dai candidati.

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